Questa è la II° parte di una descrizione di ciò che vi è su un fazzoletto di terra che gravita su via Benedetto Marcello.
E’ una parte che quando ci siamo messi a scrivere non era prevista. Perché non c’era; non sapevamo che ci sarebbe stata; e sappiamo che scomparirà tra 15 giorni.
Da qui “l”urgenza di darne conto”.
Si è materializzata oggi pomeriggio sotto i nostri occhi – come sapete eravamo andati per vedere se i nomi sulla fontana erano stati abrasi (vd.) – e abbiamo visto i ns. che erano già a metà dell’opera.
P. S. Questa pubblicità verrà replicata davanti a 50 scuole di Milano, Torino e Napoli (qui è sul marciapiede del Volta).
Per realizzarla è stata pagata al Comune la tassa sull’occupazione del suolo.
I ns. sono gli unici in Italia – così ci hanno detto – che utilizzano questo tipo di pittura.
Naturalmente alla difficile domanda viene data la risposta.
Capiamo che gli studenti già oggi ma anche in futuro studieranno scaricando l’APP.
Noi siamo il passato ma dov’è l’APP in questa pubblicità?