Ieri siamo andati al Parco Lambro. Meglio in via Marotta, per vedere se ancora le nutrie si facevano le unghie alla base dei tronchi degli alberi.
Noi eravamo rimasti alla narrazione di Elena Grandi che si poteva salvare le nutrie e gli alberi mettendo alla base del tronco di ciascun di loro una rete metallica così che le nutrie fossero impossibilitate a scorticare l’albero.
Elena Grandi è stata di parola: molti alberi, i più grandi ma non solo, sono circondati dalla rete; altri sono “i vecchi decorticati sopravvissuti”; ma ancora molti sono senza rete. E le nutri ci sono ancora.












Vicino ad un albero, senza rete, leggermente decorticato, abbiamo trovato una nutria: morta.
Presumiamo che non sia morta di morte naturale o per denutrizione o per la fatica che ha fatto per affilarsi le unghie. Ma è morta.


