Via Conte Rosso ha un giardinetto attrezzato a parco giochi per i bambini. Su quello spazio sorgeva un edificio che sino al 1923 era stata la sede del Municipio del Comune di Lambrate.
Accorpato il Comune alla città di Milano, qualche tempo dopo, accanto all’edificio fu eretta la casa del Fascio del Gruppo Rionale Franco Baldini divenuta, dopo la Liberazione, la sede, tra l’altro, di una sezione del PCI e in quella sede si riunivano, quelli della Volante Rossa.
All’inizio degli anni ’50 Municipio e casa del Fascio furono demoliti e rimase uno spazio vuoto. E di fianco alla ferramenta A. Locarini sorse un nuovo palazzo. Nel tempo ciò che non c’era più fu man mano attrezzato sino a divenire un giardino. Nel 2011 ha preso la forma attuale ed è stato abbellito con un’opera pubblica collettiva sovraintesa da un artista di origine italo egiziana di nome Omar Hassan.
L’opera come indica la scritta, che si trova su un lato del giardino è stata dedicata “in particolare a Marco Zuanazzi, in arte Kiere”.
Marco abitava con i genitori in via Catalani. Frequentava il centro Schuster dall’età di 6 anni. Non ne aveva ancora 15 anni quando, il 13 giugno del 2002, uscì di casa per non farvi più ritorno. Morì fulminato sotto la stazione della metropolitana di Pasteur. Vi era andato insieme a due amici, all’insaputa dei suoi genitori, per dipingere su una vettura del metrò. Da qualche mese il sabato sera si avventurava per le strade del quartiere con le bombolette spray perché lo aveva preso la passione di diventare un writer.
A 13 anni dalla sua morte, mentre l’allora sindaco Albertini non partecipò ai funerali, in nome della linea dura contro i “vandali” che la sua giunta perseguiva, il comune di Milano ha concesso ai writer alcuni “Muri Liberi” perchè possano dare sfogo, senza essere sanzionati e senza correre inutili rischi, alla loro passione.
P.S. se cliccate su un’immagine potete ingrandirla
Grazie dell’articolo che mi è capitato sotto mano solo ora.
Solo una precisazione questo parchetto non faceva parte dei muri dati in concessione , è il luogo dove sono cresciuto e sentivo la necessità di trasformarlo per tutti e soprattutto per Marco, che a soli 14 anni mi ha insegnato a esprimere con il colore una forza che sentivo di avere ma non sapevo come tirare fuori.
Ancora grazie per l’articolo è l’interesse nell’opera.
Omar Hassan
http://www.omarhassan.biz
"Mi piace""Mi piace"
Ci siamo evidentemente espressi male. I Muri liberi sono una idea della giunta Pisapia nella persona dell’asessore Rozza. Idea successiva alla realizzazione di cui stiamo parlando.
In tutti i casi grazie per l’opera pubblica.
"Mi piace""Mi piace"