Fausto Durante, Segretario nazionale della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
Ho confermato ai lavoratori della Innse di Milano – nel corso di un incontro svoltosi presso la fabbrica, nell’ambito del presidio in corso da tempo – la solidarietà e il pieno appoggio della Fiom alla loro generosa e coraggiosa lotta. Un’iniziativa che dura ormai da nove mesi e che si propone di impedire lo smantellamento dell’Azienda, la vendita dei macchinari, il licenziamento dei dipendenti, l’utilizzo dell’area a fini speculativi. Tutti obiettivi che la Fiom condivide e sostiene.
Alla Innse, si può e si deve continuare a svolgere un lavoro industriale e di qualità, puntando sulle commesse esistenti e future e sulla volontà di subentro nella gestione dell’Azienda manifestata da altri imprenditori, così come sulla disponibilità a confermare l’uso dell’area, a fini di attività industriale, da parte della società immobiliare pronta a rilevare la proprietà.
A questi obiettivi occorre indirizzare il lavoro che gli Enti locali milanesi e lombardi, nessuno escluso, devono sentirsi impegnati a svolgere. Sapendo che non è tempo né delle chiacchiere di chi punta solo a chiudere la Innse per far soldi né di chi pensa a soluzioni di forza.
I lavoratori della Innse stanno legittimamente difendendo il loro posto di lavoro. Ad essi si deve rispondere non con le minacce e i manganelli ma con prospettive e soluzioni industriali, che esistono e sono praticabili e sulle quali la Fiom è pronta a confrontarsi.
Fiom-Cgil/Ufficio stampa