In via Oslavia 12, un loft abitualmente adibito a studio di registrazione, sabato sera, è stato affittato a un italo marocchino di 23 anni. Il ragazzo, E. J., vi ha organizzato un festa clandestina a cui hanno partecipato più persone.
Verso le 4,30 di domenica la polizia, allertata dai condomini delle case vicine, infastiditi dalla musica a palla, è intervenuta.
E. J. ha aperto loro la porta … e i poliziotti hanno identificato 12 italiani, tra i 21 e 32 anni, a ciascuno ha comminato una sanzione per violazione delle norme anti Covid.
Poiché nel locale vi erano alcolici e involucri di droga di vario tipi, procurati da E. J. per gli “invitati” la polizia, oltre alla multa, ha proceduto al suo arresto.
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