Un anno fa raccontammo di come il comune di Milano, a seguito dell’adesione a un bando internazionale, avrebbe fatto riempire con un nuovo palazzo il buco di sua proprietà – 600 mq. – in via Andrea Doria, da sempre utilizzato come parcheggio e posto di bancarelle ambulanti. E il saperlo, dopo decenni e decenni di visione del buco, è stata una buona notizia per il vincitore che si vedrà “donare” quell’area – la pagherà non certo a prezzo di mercato – e si è impegnato a piantare 90 alberi!

Immagine tratta dal Corriere della Sera

Pianta nata morta (?) in via Benedetto Marcello
Recentemente l’assessore Maran, con grande giubilo della stampa, ha annunciato un piano di “riqualificazione”, su un percorso di quasi sei chilometri – da piazza San Babila a via Padova – dove verranno piantati 240 alberi.
E, come per magia, i 90 di via Andrea Doria sono compresi nei 240 della “riqualificazione”!
Quando verranno piantati? Be’ non c’è fretta.
In via Benedetto Marcello, dove due volte la settimana c’è il mercato ambulante, il ns. assessore ha pensato di prendere due piccioni con una fava.
E così qualche giorno fa il Corriere della sera titolava
E incredibile a dirsi delle famose 240 piante 13 saranno piantate nello spazio dove c’è il mercato (l’assessore Maran si è perso qualche filare di alberi), in via Benedetto Marcello mentre – come fa fede la foto del Corriere – per gli altri 5 giorni la spazio tra via Vitruvio e via Scarlatti, rimarrà un parcheggio abusivo.
Abusivo perché non dovrebbe esserci: l’area è sotto vincolo paesaggistico sin dal 1965,
e perché il 30 aprile 1999 il Corpo Forestale così scrisse:
(Se vi posizionate su una immagine la potete ingrandire)
Quando i sindaci del primo decennio del secolo decise di concedere la realizzazione di un parcheggio sotterraneo tra le via Scarlatti e via Petrella, pretesero che la ditta costruttrice versasse come oneri di urbanizzazione 800.000 euro e con delibera di giunta del 23 gennaio 2009 si obbligarono a ripristinate con quei soldi l’area tra via Vitruvio e via Scarlatti.
Ma i soldi – sembra – siano “spariti” nelle pieghe del bilancio comunale. Pisapia non li ha cercati o trovati; Sala non li ha cercati o trovati e Maran se ne infischia di quanto indicato dal corpo forestale (dovrebbe piantumare decine di alberi e della manifesta impossibilità di convivenza tra un mercato ambulante/parcheggio e una sistemazione a verde dell’area) e del vincolo paesaggistico e con il Corriere magnifica la spinta green della giunta.
Di seguito abbiamo messo alcune foto scattate il 15 agosto in via Benedetto Marcello, tra via Sarfatti e via Vitruvio.
P. S. Per restare in tema tra i 240 alberi se ne annoverano anche 30 in vaso con seduta che saranno posti, l’anno prossimo, ovvero nel 2020, alla riapertura delle Corti di Baires, in corso Buenos Aires.