6 giugno AL FUOCO! AL FUOCO! … QUANDO SI DICE LA FATALITA’

Le norme di sicurezza contro gli incendi sono ora più efficaci. Al punto che circa una ventina di giorni fa, vi è stata da parte delle autorità preposte, una ispezione nella Biblioteca Valvassori Peroni, per verificare il rinnovo del certificato di protezione incendi.
Dalle verifiche pare sia emerso che il certificato era scaduto e che l’impianto – qualcuno ha sostenuto a causa della diminuzione dell’erogazione della pressione dell’acqua da parte di MM – non sia in grado di consentire alle bocchette antincendio di erogare una quantità sufficiente di acqua per domare le fiamme, se nella biblioteca scoppia un incendio*.
La soluzione paventata dai funzionari intervenuti è stata quella che la Biblioteca doveva essere chiusa per gli adeguamenti del caso. Informato della cosa pare che l’assessore competente si sia opposto alla chiusura della Biblioteca perché già quella di Crescenzago è chiusa per via di lavori di adeguamento.  Nelle more della discussione è emerso che la Biblioteca poteva rimanere aperta se veniva ridotto il numero dei volumi presenti: non più di 10000, previa stoccaggio degli altri 40000 circa, in un altro luogo idoneo.
Ad oggi nessun utente è informato del “pericolo” che corre.
Come è noto in via Valvassori Peroni 56 oltre alla biblioteca vi è un Auditorium, la cui capienza è di circa 250 posti, e fa capo alle competenze del Municipio 3. Anch’esso è stato interessato dall’ispezione. E ad oggi sembra che la soluzione trovata sia che può rimanere aperto ma la sua capienza è ridotta a 99 persone, per i prossimi XXX  giorni.
Chi debba vigilare sul numero delle persone che accedono all’Auditorium non è dato sapere. Ne è dato sapere come possa essere impedito alla centesima persona di accedervi.
Facile supporre che chi aprirà la porta dell’Auditorium rimarrà con il cerino acceso perché a lui spetterà: l’onere dell’informazione; quello della conta delle persone e l’impedire che la centesima persona entri a meno che, sua sponte, non si attivi e chieda ai vigili di intervenire per dare un permesso in deroga.
Quanto al bar che utilizza anche l’Auditorium no comment: la palla l’ha in mano il Municipio 3.
_________
* La voce invero pare fantasiosa considerato che a causa dell’aumento della falda acquifera ci sono lavori nella metropolitana 2, in via Pacini.
E’ più probabile che oltre al difetto di scarico dell’impianto fognario, che negli anni passato ha causato continui rigurgiti di liquame nei bagni della Biblioteca, qui ci troviamo in presenza di una sottostima – all’epoca della costruzione della biblioteca –  dei sistemi antincendio e – ora – a un loro non adeguamento.

Questa voce è stata pubblicata in Auditorium, Biblioteca Valvassori Peroni. Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...