Gli scatti, realizzati all’interno dell’ospedale di MSF di Amman, in Giordania, sono del fotografo Alessio Mamo – fra le foto esposte v’è anche il ritratto di Manal, premiato con il secondo premio nella categoria “People” al World Press Photo 2018.
Il programma di chirurgia ricostruttiva di Medici Senza Frontiere ad Amman, in Giordania, è stato avviato nel 2006, quando infuriava la guerra in Iraq e negli anni ha accolto feriti siriani, yemeniti e palestinesi.
Il trattamento dato ai pazienti è una combinazione di chirurgia ricostruttiva, fisioterapia e assistenza psicosociale. L’équipe chirurgica – composta da quattro chirurghi ortopedici, un chirurgo specializzato in maxillo-facciale e un chirurgo plastico, di nazionalità irachena e giordana – ha eseguito più di 10.000 interventi in aiuto di 5.000 pazienti.
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