La Statale di Milano possiede un terreno in via San Faustino, tra il Polo Geriatrico Rubattino e la Residenza San Faustino, 18mila metri quadri di cui sino ad ora non se ne è fatta nulla: li ha lasciati incoltivati e l’anno scorso si è dovuta prendere la briga di meglio cintarli sul fonte strada onde impedire occupazioni non gradite.
Un mese fa un consigliere di Zona se ne uscì con la formidabile notizia che erano in corso trattative tra il Comune e la Statale perché quest’ultima cedesse in comodato d’uso quel terreno a una serie di associazioni e comitati di zona che avevano dichiarato la loro disponibilità a prendersi cura di quell’area, previa costituzione di un’associazione ad hoc.
E’ di ieri la notizia che il c.d.a della Statale ha dato il via libera alla cessione del terreno. Pare che oggi l’università siglerà un protocollo d’intesa con il Comune cui consegna lo spazio in comodato d’uso gratuito per cinque anni! (Il Comune ha ceduto alla Statale la cascina Rosa e i terreni circostanti per 99 anni!).
Il rettore Vago, a proposito dell’accordo, non ha potuto fare a meno di sottolineare i vantaggi che l’università ne trarrà: il Comune coprirà le spese di start up per l’avvio del progetto e supporto tecnico, (se non capiamo male metterà i quattrini per far nascere e finanziare la paventata associazione), e ancora, fornirà il terreno di allaccio idrico, farà la manutenzione delle piante ad alto fusto, curerà la disinfestazione e la preparazione del terreno. Ovvero si assumerà oneri che spetterebbero al proprietario il quale galvanizzato da tanto mecenatismo da parte del Comune sta già pensando di farsi promotore di varie iniziative con i suoi studenti e i giovani ricercatori di Agraria!
La prossima idea: fra 5 anni!