Di recente abbiamo raccontato della rinascimentale idea, a costo zero, del comune di Milano: mettere a disposizione di chi si vuole cementare nella street art, alcuni muri della città. (ad aprile il CdZ3 – più munifico – elargì a scuole associazioni ecc. ecc. 2500 euro perché le giovani generazioni si cimentassero sul cavalcavia di via Buccari vedi.).
Tra i muri liberi il Comune ha individuato la massicciata della ferrovia che da via Rodano prosegue in via Predil per giungere in Piazza Monte Titano e proseguire in via Plezzo sino a via Palmanova.
Nel precedente articolo abbiamo ripreso ciò che è stato realizzato in via Rodano e all’inizio di via Predil ( vedi). senza trascurare le due opere realizzate nel 2009 da Blu in via Predil e nel 2011 in piazza Monte Titano, di fianco alla nuova stazione ferroviaria.
Proseguamo ora la carellata
P. S. Se cliccate sull’immagne potete ingrandirla