Dopo avere verificato, come San Tommaso, che il Comune aveva fatto la sua parte, ovvero era intervenuto su largo Bellintani facendolo divenire uno spazio pedonale (costo 580mila €), l’Arcidiocesi Milanese ha iniziato i lavori per il restauro conservativo del San Carlino, chiesetta che fu del Lazzaretto.
Nel farlo ha già dato un segno di parsimoniosa virtù o, se volete, di secolare saggezza, i soldi non cadono dal cielo, e ha esposto il cartello dei lavori utilizzandone uno già in precedenza usato.
Stante al cartello esposto i lavori dovrebbero terminare, a Dio piacendo, il 4 dicembre dell’anno corrente.
Quanto ai lavori eseguiti dal Comune duole constatare che non vi sia più traccia di uno dei due alberelli messi a dimora nelle 3 aiuole. Quando lo fotografammo era minuto e spoglio, forse non è sopravvissuto ai rigori dell’inverno.

All’interno dell’aiuola v’è l’alberello che ora non c’è più