Quando la fretta è cattiva consigliera
Il 6 marzo abbiamo scritto circa il progetto Legami di cura, proposto dall’associazione Amalo e finanziato con 2100 € dal CDZ3, che avrebbe dovuto partire quel giorno. Pur avendo interpellato tramite email il presidente del CdZ3 e la responsabile della Commissione politiche sociali ad oggi non abbiamo ottenuto risposta.
Pertanto questa mattina, 12 marzo, ci siamo recati presso il Centro Padre Piamarta, via Pusiano, 52. In primis siamo andati al Centro Diurno Disabili. La segretaria non era a conoscenza dell’iniziativa finanziata dal CdZ3 ma ha ipotizzato che, poiché la struttura è grande, l’affitto dei locali per detta iniziativa poteva essere stato richiesto alla scuola, che si trova allo stesso civico, e fa parte del Centro. Rivoltici alla segreteria della Fondazione Istituto Rizzoli per l’insegnamento delle Arti Grafiche e/o a.f.g.p. associazione di formazione Giovanni Piamarta (Centro di formazione professionale) e interpellata la segretaria abbiamo ottenuto le seguenti informazioni: il “progetto” ha una cadenza quindicinale. L’incontro dovrebbe svolgersi il 13 marzo dalle ore 15,30 alle ore 17,30, poiché la settimana precedente non vi era stato. Non sapeva dire altro.
Per avere conferma di quanto appreso, il primo pomeriggio, ci siamo rivolti agli uffici del CDZ3 ma non hanno saputo integrare quanto già appreso. Ci hanno comunque detto che attendevano ancora, da parte dell’associazione, il materiale informativo che doveva essere approvato e poi stampato a cura della civica stamperia. E a riprova di quanto affermato ci hanno fornito il numero di cellulare della referente del progetto Legami di cura, lamentando di non avere altri riferimenti.
Composto il numero, alle ore 15.00, la sig.ra Valentina Casiraghi ci ha detto:
l’associazione Amalo inizierà domani il Laboratorio musicale-ludico-terapeutico rivolto ai malati di Alzheimer, finanziato dal CDZ3, con orario dalle 15.30 alle 17, con cadenza quindicinale e contemporaneamente inizierà un corso per assistenti familiari, questo non finanziato dal CdZ3.
Il Laboratorio si svolgerà presso dei locali, posti sotto la parrocchia di via Don Calabria 28, ritenuti più idonei all’attività proposta mentre il corso si svolgerà in via Pusiano 52.
All’obiezione che l’iniziativa non è stata pubblicizzata perché l’associazione non ha ancora fatto pervenire al CDZ3 il materiale che poi la civica stamperia avrebbe provveduto a stampare. E’ stato risposto che effettivamente ciò era vero ed era dipeso dalla difficoltà di fare combaciare il loro layout con quello del CDZ3.
In ogni caso secondo la sig.ra Casiraghi ciò non aveva grande rilevanza perché da fine settembre a dicembre presso il circolo anziani Il Sorriso l’associazione aveva svolto una analoga attività (in tutta evidenza quella iniziativa aveva un aspetto collaterale a quello finanziato dal CdZ3) e quindi era in contatto con utenti che avevano fruito di quella esperienza e sicuramente parteciperanno a questo “nuovo” progetto.
Abbiamo preso atto di quanto dettoci e abbiamo girato a molti consiglieri di Zona in primis il presidente, la vice-presidente e la responsabile della commissione Politiche sociali per informarli di quanto appreso. Attendiamo.