Era la notte di carnevale. Nicola Palladino, 35 anni, era uscito a cena con alcuni amici e colleghi. Poi, dopo una serata trascorsa in un locale era salito sulla sua Mini per tornare a casa. Da piazza Ferravilla doveva attraversare viale Romagna per andare in via Beato Angelico. I semafori a quell’ora lampeggiavano: erano passate da poco le 4,30. Sul viale sopraggiunge un’auto che arriva da destra diretta verso piazza Piola. Palladino non se ne avvede; lo schianto è inevitabile e il suo corpo rimane esanime sul marciapiede a 6/7 metri dal punto dell’impatto. I tre occupanti della macchina investitrice rimangono feriti in modo non grave. Nicola Palladino aveva lavorato per anni al commissariato Città Studi di via Cadamosto e dal 14 gennaio aveva preso servizio alla squadra Mobile, sezione Narcotici, la Settima di via Fatebenefratelli.