Il CdZ3 ha approvato all’unanimità la richiesta avanzata dall’ Associazione Familiari e Amici di Fausto e Iaio Onlus di intitolare i giardini di piazza Durante in memoria di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci.
Era il 18 marzo, un sabato del 1978. Fausto era stato al parco Lambro, Iaio in centro con la ragazza. Si erano dati appuntamento verso le otto di sera per andare a cena a casa di Fausto: la mamma faceva il risotto. Percorrevano via Mancinelli mentre tre uomini, due con l’impermeabile il terzo con un giubbotto di pelle, li avvicinarono: poche parole e poi otto colpi calibro 32. Iaio morì subito, Fausto con  l’arrivo dell’ambulanza. Avevano 18 anni. Frequentavano il campetto di calcio dell’oratorio, il centro sociale Leoncavallo.
Che gli autori di quegli omicidi fossero fascisti nessuno ebbe mai dubbi. Ci sono state inchieste, tante piste, tante storie ma nessuna verità inconfutabile. Il 6 dicembre 2000 il giudice per le indagini preliminari Clementina Forleo emise il decreto di archiviazione nei confronti di Massimo Carminati e Mario Corsi. C’era scritto: «Pur in presenza di significativi elementi indiziari a carico della destra eversiva e in particolare degli attuali indagati, appare evidente allo stato la non superabilità in giudizio del limite indiziario e ciò soprattutto per la natura del reato delle pur rilevanti dichiarazioni».